IL FOCOLARE
La casa alloggio “Il Focolare” accoglie persone non autosufficienti, in HIV/AIDS e patologie correlate, carenti di appoggio familiare e sociale
ACCESSO ALLA CASA ALLOGGIO
IL FOCOLARE, LA STRUTTURA
Si può accedere alla casa alloggio “Il Focolare” inviando una richiesta attraverso l’Unità Funzionale HIV (AST Ancona – vedi modello allegato).
La maggior parte dei posti è a disposizione di persone che risiedono nelle Marche, ma ci sono posti riservati per residenti di altre Regioni.
Il Focolare, inoltre, per operare in modo efficace e organico, ha scelto di aderire, ancor prima della sua apertura ufficiale, al Coordinamento Italiano case alloggio AIDS (C.I.C.A.) per operare secondo linee guida condivise, sperimentate e funzionali.
La maggior parte dei posti è a disposizione di persone che risiedono nelle Marche, ma ci sono posti riservati per residenti di altre Regioni.
Il Focolare, inoltre, per operare in modo efficace e organico, ha scelto di aderire, ancor prima della sua apertura ufficiale, al Coordinamento Italiano case alloggio AIDS (C.I.C.A.) per operare secondo linee guida condivise, sperimentate e funzionali.
Allegati Scaricabili
Richiesta di Ospitalità
1
Scaricare, stampare e compilare uno dei moduli sottostanti:
2
Inviare il modulo compilato in tutte le sue parti via posta elettronica ai seguenti indirizzi:
Si prega di allegare anche la relazione medica infettivologica e sociale.
Questi documenti sono indispensabili per l’iscrizione alla lista di attesa
GLI OSPITI DEL FOCOLARE
A CHI SI RIVOLGE
La casa alloggio “Il Focolare” accoglie persone non autosufficienti, in HIV/AIDS e patologie correlate, carenti di appoggio familiare e sociale. La Casa può accogliere fino a dieci persone e si prende cura degli ospiti in termini complessivi, non solo sanitari. Il Focolare è la prima tra le realtà realizzate e gestite da Opere Caritative Francescane Odv, che interviene in molteplici settori: reinserimento sociale e prevenzione; mantenendo ferma l’attenzione ai principi cristiani e francescani che ne hanno ispirato la creazione.
La Casa cura l’integrazione tra la stessa struttura comunitaria e le risorse del territorio con i servizi competenti (Regione, AST Ancona, Comune, ecc.).
Dal 2002 sono state ospitate al suo interno quasi cento persone provenienti in gran parte (circa il 60%) dalle Marche.
Tante realtà diverse, tante vite differenti si sono incrociate, e continuano a incrociarsi, all’interno del Focolare.
La CASA ALLOGGIO
IL FOCOLARE
Non si può raccontare la storia del Focolare senza parlare di Padre Silvano Simoncini, il cui operato era rivolto da sempre ai più fragili, ai bisognosi. Fra Ferdinando Campana lo ricorda come: “Una sentinella nella notte che avvistava i naufraghi della società”.
Il Focolare nasce proprio dalla volontà di Padre Silvano di rispondere alla diffusione dell’HIV/AIDS nella città di Ancona, alla mancanza di strutture per la lungo degenza (nelle Marche ne esisteva solo una a Pesaro che non riusciva a soddisfare le tante richieste di assistenza) e per avviare un’attività di sensibilizzazione sul territorio che guardava con diffidenza a questa patologia e alle persone che ci convivevano.
Padre Silvano si è occupato in prima persona della ristrutturazione di un casolare abbandonato in una zona del Monte Conero, che un giorno sarebbe diventato “Il Focolare”; spinto dalla tempra di un frate che affidava al Signore e alla Divina Provvidenza la realizzazione del suo nobile obiettivo e che aveva fatto proprie le parole di Sant’Ignazio di Loyola: “Agisci come se tutto dipendesse da te, sapendo che tutto dipende da Dio”.
Il Focolare ha aperto le porte il 30 settembre 2002 cominciando ad accogliere i suoi ospiti, ma lo ha fatto senza la presenza e la guida di chi tanto l’aveva desiderato, di colui che per primo aveva creduto e sperato nella sua esistenza: Padre Silvano, infatti, torna nella Casa del Padre appena pochi mesi prima, il 29 aprile 2002.
Il suo sogno è stato portato avanti con entusiasmo e fede da Padre Alvaro Rosatelli e da un’équipe di operatori e volontari, che fin dall’inizio si sono dedicati a questo servizio orientato verso l’altro, verso il fragile, con la stessa passione del suo fondatore.
Il Focolare nasce proprio dalla volontà di Padre Silvano di rispondere alla diffusione dell’HIV/AIDS nella città di Ancona, alla mancanza di strutture per la lungo degenza (nelle Marche ne esisteva solo una a Pesaro che non riusciva a soddisfare le tante richieste di assistenza) e per avviare un’attività di sensibilizzazione sul territorio che guardava con diffidenza a questa patologia e alle persone che ci convivevano.
Padre Silvano si è occupato in prima persona della ristrutturazione di un casolare abbandonato in una zona del Monte Conero, che un giorno sarebbe diventato “Il Focolare”; spinto dalla tempra di un frate che affidava al Signore e alla Divina Provvidenza la realizzazione del suo nobile obiettivo e che aveva fatto proprie le parole di Sant’Ignazio di Loyola: “Agisci come se tutto dipendesse da te, sapendo che tutto dipende da Dio”.
Il Focolare ha aperto le porte il 30 settembre 2002 cominciando ad accogliere i suoi ospiti, ma lo ha fatto senza la presenza e la guida di chi tanto l’aveva desiderato, di colui che per primo aveva creduto e sperato nella sua esistenza: Padre Silvano, infatti, torna nella Casa del Padre appena pochi mesi prima, il 29 aprile 2002.
Il suo sogno è stato portato avanti con entusiasmo e fede da Padre Alvaro Rosatelli e da un’équipe di operatori e volontari, che fin dall’inizio si sono dedicati a questo servizio orientato verso l’altro, verso il fragile, con la stessa passione del suo fondatore.
SOLIDARIETÀ, ASSISTENZA E OPPORTUNITÀ
IL FOCOLARE, LO STILE
Le persone ospitate nella casa sono seguite da un’équipe di quindici persone composta da: Direttore Sanitario, Psicologa, Operatori, Fisioterapista, Infermiere, Maestra d’Arte, Cuochi e Supervisore; il cui lavoro contribuisce a creare un ambiente in grado di favorire:
L’accoglienza e la solidarietà
Il coinvolgimento familiare, religioso e sociale;
L’accompagnamento psico-relazionale;
L'assistenza professionalmente garantita;
La creazione di opportunità di relazioni con la realtà esterna e il mantenimento o la ricostruzione dei rapporti familiari degli ospiti
VIVERE NELL’ACCOGLIENZA
LA CASA OFFRE MOLTEPLICI ATTIVITÀ QUOTIDIANE
Attività all'Aria Aperta
Coltivazione dell’orto e giardinaggio
Sport e Riabilitazione
Accesso alla palestra con l’ausilio di un fisioterapista
Competenze Digitali
Accesso a Internet
Arte e Creatività
Attività creative guidate da una maestra d’arte
Inserimenti Lavorativi
Possibilità d’impiego lavorativo con la collaborazione esterna di cooperative
vuoi maggiori informazioni?
Luca Saracini
Responsabile Casa Alloggio Il Focolare
focolare@ocfmarche.it
+390712861309
+393284185455
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focolare@ocfmarche.it
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